Comincia con Antonio Pagliai, direttore editoriale della casa editrice Polistampa, il nostro viaggio tra gli editori indie del Pisa Book Festival.
Fondata nel 1965 come tipografia dal padre di Antonio, Mauro, oggi la casa editrice vanta oltre quattromila titoli in catalogo, 100 collane e tre marchi. Polistampa è il marchio dedicato ai testi universitari, a gloriose riviste come l’Antologia Viesseux, o classici come gli scritti di Dante della società Dantesca, e a importanti edizioni artistiche o epistolari di autori popolari, come Vasco Pratolini. Sarnus connota le origini toscane e fiorentine dell’editore: qui è racchiusa la storia e il folklore della Toscana e della Firenze più caratteristica. Infine c’è l’ultimo e più recente, Antonio Pagliai, incentrato su testi di narrativa e saggistica divulgativa, con un occhio agli autori toscani e nazionali. Le attività del gruppo sono verticali, ovvero coprono tutta la filiera del libro: in primis la stampa, con la stamperia e la legatoria, poi il libro, la distribuzione anche di marchi altrui nelle Unicoop, la vendita tramite il portale leonardolibri e infine la promozione di eventi culturali con Eventi Pagliai e il Teatro Niccolini a Firenze di proprietà.