Iniziata un poco casualmente con la curiosa e fortunata coincidenza fra la mostra di palazzo Blu su Kandinskij e le illustrazioni del libro per bambini dell’olandese Daan Remmerts de Vries Il Signor Kandinskji era un pittore, la collaborazione fra il Pisa Book Festival e palazzo Blu è giunta al quinto anno consecutivo ed è divenuta una piacevole consuetudine.
Nella sala della Vecchia Biblioteca al piano terra del palazzo, in occasione delle mostre autunnali sono stati poi presenti il tedesco Philip Waechter, l’(italo)argentino Fabian Negrin e lo scozzese Ross Collins che con le loro illustrazioni, spesso accompagnate da laboratori didattici, hanno creato un utile e piacevole complemento dedicato ai più piccoli, alle nostre mostre, permettendo a Palazzo Blu d’interessare e coinvolgere intere famiglie.
Quest’anno a fianco della mostra Dalì, il sogno del Classico, Palazzo Blu ospita la mostra Racconti cinesi presentando al pubblico Chen Jiang Hong, scrittore e illustratore di straordinari racconti, pubblicati in Italia da Babalibri. Le sue storie, alcune delle quali realizzate con le tecniche di pittura dell’antica Cina, come la storia del cavallo magico di Han Gan dipinta su seta, richiamano la cultura e i valori del mondo orientale – l’umiltà, l’ascolto dei vecchi saggi ed i demoni della foresta.
Quest’anno in fine, la collaborazione fra il Festival e palazzo Blu è resa ancora più stretta ed interessante dalla presentazione nel weekend di novembre di due nostre pubblicazioni:
“Palazzo Blu e le sue collezioni”, una guida alla visita, con approfondimenti sulle opere e gli autori più importanti, a cura di Stefano Renzoni con la collaborazione di Monica Baldassari, e “I segni della Guerra. Pisa 1915-1918 una città nel primo conflitto mondiale”, a cura di Antonio Gibelli, che raccoglie la grande messe di documenti e materiali, interessanti e spesso inediti, che sono stati oggetto della omonima mostra a palazzo Blu in occasione del centenario dell’entrata dell’Italia nella Grande Guerra.
Grazie dunque al Pisa Book Festival con l’augurio che questa bella collaborazione duri a lungo.