Un fiume di libri e di lettori sui Lungarni della città: ospiti e programma del Pisa Book Festival 2022


Storia, arte, poesia e letteratura internazionale sono i pilastri del Pisa Book Festival – Edizione del Ventennale, che da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre riporta sui Lungarni pisani il suo gioioso fiume di libri, lettori e grandi autori.


Quattro le sedi della manifestazione che, sui romantici Lungarni, nel tratto tra il Ponte di Mezzo e il Ponte della Cittadella, ospiterà le passeggiate letterarie di migliaia di visitatori. Teatro della fiera sono gli antichi Arsenali Repubblicani, con gli stand di 90 editori espositori, mentre gli incontri con gli autori, i laboratori e le masterclass troveranno posto nelle sale del Museo delle Navi Antiche, nell’Auditorium del Museo di Palazzo Blu e, per la prima volta da quest’anno, nella chiesa di San Vito, luogo di grande fascino perché qui, nel 1161, morì San Ranieri, patrono di Pisa.


È dedicata al mare e alla sua storia, la Lectio Magistralis di Alessandro Vanoli, storico, scrittore e divulgatore, che giovedì 29 settembre alle 18 inaugura l’Edizione del Ventennale del Pisa Book Festival; la rassegna sarà invece chiusa dallo scrittore fiorentino Marco Vichi, che festeggia con il Pisa Book Festival il ventesimo compleanno del commissario Bordelli.


Tra gli altri grandi nomi del panorama letterario nazionale e internazionale sono attesi, tra giovedì 29 settembre e domenica 2 ottobre, Yaryna Grusha Possamai, Bianca Bellová, Viktorie Hanišová, Ettore Cinnella, Gennaro Sangiuliano, Carlos Manuel Álvarez, Franco Andreucci, Mikhail Shishkin, Olesja Jaremčuk, François Beaune, Sylvain Prudhomme, Francesco Muzzopappa, Anna Zafesova, Federigo Argentieri, Hafez Haidar, Bruno Mazzoni, Marina Corona, Guido Scarabottolo, Francesco Chiacchio, Joseph Farrell, Matteo Marchesini, Paolo Maccari, Sebastiano Mondadori, Alessandro Niero, Valerio Nardoni, Yolaine Destremau. Da segnalare, gli incontri con autori ed esperti di storia della Russia e dell’Ucraina, l’omaggio alla poesia di Renato Minore (Ogni cosa è in prestito, La Nave di Teseo) in conversazione con l’italianista Alberto Casadei, il ricordo di Giovanni Falcone affidato a Felice Cavallaro (Francesca. Storia di un amore al tempo di guerra, Solferino) e l’omaggio a tre grandi italiani del Novecento, Giuseppe Prezzolini, di cui parlerà Gennario Sangiuliano (direttore del TG2), Giacomo Matteotti e Leonardo Sciascia.


Tra le novità del PBF 2022 si segnala il format Art Book, dedicato all’arte e all’illustrazione nel Museo di Palazzo Blu, e un palinsesto di incontri organizzato da CNA Editoria per riflettere sull’editoria indipendente e le nuove forme di comunicazione. Venerdì 30 settembre è invece in programma la cerimonia di premiazione della seconda edizione dei Pisa Book Translation Awards. Tre i finalisti: Sara Reggiani, Alessandro De Vito, Giuliano Geri. Nello stesso contesto saranno assegnati il Premio alla Carriera a Susanna Basso, il Premio Poesia a Laura Coltelli, mentre Giuseppe Dell’Agata si aggiudica il premio speciale della Giuria per la traduzione di Cronorifugio di Georgi Gospodinov (Voland Edizioni).

