Le anticipazioni della quindicesima edizione
Dal 10 al 12 novembre il Pisa Book Festival torna a riscaldare l’autunno dei lettori di ogni età. Duecento eventi e 160 espositori, grandi nomi ed esordienti, novità e anteprime assolute, ma anche laboratori di scrittura e di traduzione, letture e incontri per tutti i gusti sono le attrazioni di questa nuova e frizzante edizione con la quale il Festival intende festeggiare i suoi primi quindici anni.
Il programma dettagliato, con tutti gli eventi e gli ospiti, sarà presentato giovedì 19 ottobre alle 11.30, durante la conferenza stampa nell’Auditorium di Palazzo Blu a Pisa.
Ecco, intanto, le prime anticipazioni.
Un’aria internazionale si respirerà al Palazzo dei Congressi di Pisa, che ospita il classico appuntamento d’autunno con le proposte degli editori indipendenti.
Dopo l’Irlanda, che l’anno scorso ha dato il suo brillante tocco di verde all’arcobaleno del Pisa Book Festival, sarà la Finlandia il Paese ospite d’onore dell’edizione 2017. Con la giovane promessa Riikka Pulkkinen, la popolarissima Rosa Liksom, l’affascinante Tuomas Kyrö e le misteriose trame di Minna Lindgrenn, per tre giorni ci si potrà tuffare nelle atmosfere incantate del Nord Europa.
Per gli amanti del giallo, il Festival ospiterà una sezione speciale dedicata al Tartan Noir in collaborazione con Creative Scotland. Direttamente dalla Scozia, Louise Welsh e Denise Mina presenteranno i loro ultimi thriller.
Fra le novità di quest’anno ci sarà l’inaugurazione di un ciclo internazionale di grande attualità. In collaborazione con Parataxe di Berlino, il Festival accenderà i riflettori su due scrittori che animano la scena letteraria della capitale tedesca: la siriana Rasha Abbas e il russo-americano Eugene Ostashevsky.

A conferma della sua vocazione europea, il primo regalo per il Festival in questo speciale compleanno arriva da Bruxelles. Per i prossimi due anni, il Pisa Book Festival rappresenterà l’Italia nel progetto CELA (Connecting Emerging Literary Talents) che coinvolge sei Paesi europei (Spagna, Olanda, Belgio, Romania, Portogallo e, naturalmente, l’Italia) e di cui il Festival è tra i partner fondatori.
Il progetto, che nella passata primavera ha vinto il bando di Europa Creativa, è un programma unico che riunisce in una grande rete i giovani talenti del mondo del libro, offrendo loro l’opportunità di una carriera internazionale. Si tratta di un percorso biennale riservato a 24 giovani traduttori, 18 scrittori e 6 literary professionals. La prima tappa di CELA partirà da Pisa, dove tre giovani scrittori e un literary professional dalla Spagna, saranno ospiti del Pisa Book Festival per un writer-in-residence programme di due settimane. Durante i tre giorni della manifestazione, poi, i 24 giovani traduttori del programma potranno seguire i seminari del Translation Day con esperti del mondo del libro.
I giovani saranno fra i protagonisti di questa quindicesima edizione del Pisa Book Festival: gli studenti delle scuole pisane saranno chiamati a indossare per tre giorni i panni dei giornalisti-presentatori, introducendo i visitatori fra le pagine di libri scelti e letti da loro.
Il Pisa Book Festival in 10 righe
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